Riflessi di Luce
Ogni volta che inizio una nuova opera debbo essere spinta o ispirata da un qualcosa che cattura in modo curiosa o particolare la mia attenzione e quindi sono sempre molto attenta a ciò che mi accade o che mi circonda ed ora vi racconto una storia.
Un giorno entro in un negozio di ceramiche e in esposizione aveva anfore di ogni tipo e da una parte in un angolino dove c'era la rimessa di utensili per le pulizie vicino vedo un'anfora.
Guardo meglio per capire cosa ci facesse lì e girandoci un po’ intorno mi rendo conto che aveva qualcosa che non andava.
Mi avvicino e capisco che era molto fragile lo spessore era molto inferiore alle altre, si avvicina il commerciante e dice, signora non è in vendita come può vedere sarà stata fatta da uno alle prime armi.
A quel punto gli dissi vorrei acquistarla e da buon commerciante me la diede.
Tornata a casa la posiziono su di un tavolo in un'angolazione dove ci passo spessissimo durante la giornata, perché' guardandola si accendesse in me quell'ispirazione creativa che l'avesse trasformata in qualcosa di ammaliante luccicante l'unica cosa chiara era questa e anche qualcosa che dava movimento in uno stile sia moderno che classico.
Inizio, intanto, a spessire la struttura rivestendola di una ceramica a freddo lavorandola come fosse un sasso marino forato e consumato dalla salsedine. Tipo effetto spugna marina bellissimo. Un effetto davvero bello sono riuscita a fare una struttura molto solida.
Un giorno entro in un negozio di ceramiche e in esposizione aveva anfore di ogni tipo e da una parte in un angolino dove c'era la rimessa di utensili per le pulizie vicino vedo un'anfora.
Guardo meglio per capire cosa ci facesse lì e girandoci un po’ intorno mi rendo conto che aveva qualcosa che non andava.
Mi avvicino e capisco che era molto fragile lo spessore era molto inferiore alle altre, si avvicina il commerciante e dice, signora non è in vendita come può vedere sarà stata fatta da uno alle prime armi.
A quel punto gli dissi vorrei acquistarla e da buon commerciante me la diede.
Tornata a casa la posiziono su di un tavolo in un'angolazione dove ci passo spessissimo durante la giornata, perché' guardandola si accendesse in me quell'ispirazione creativa che l'avesse trasformata in qualcosa di ammaliante luccicante l'unica cosa chiara era questa e anche qualcosa che dava movimento in uno stile sia moderno che classico.
Inizio, intanto, a spessire la struttura rivestendola di una ceramica a freddo lavorandola come fosse un sasso marino forato e consumato dalla salsedine. Tipo effetto spugna marina bellissimo. Un effetto davvero bello sono riuscita a fare una struttura molto solida.
Un giorno quando un programma che parlava dei girasoli uno dei tanti fiori che adoro, mi sentì ispirata nel ricreare dei girasoli, cosi iniziai a modellare con un impasto e lo applicai sopra poi modellai dei limoni in particolare adoro questo frutto perché ogni volta che mi immergo nel suo profumo la mia mente mi riporta in quegli anni da adolescente dove mia nonna mi faceva sempre la limonata e riassaporo il gusto di quel contatto familiare e dello stesso valore profondo che porto con me. Poi dei piccoli fiori che rappresentano meravigliose colline invase da fiori e le foglie danno modo ai protagonisti di amplificare la scena in palcoscenico.
Infine, le calle protagoniste, fiore simbolo di bellezza e interezza.
Ogni giorno nell'osservare l'anfora la mia immaginazione prendeva il sopravvento per come dare vita a quei fiori e quei frutti che non riuscivano ancora ad emozionare.
Inizi a fare delle sfumature con dei colori tra il viola e il blu per dare profondità agli elementi che ho creato e applicato poi con molta fantasia ho colorato ogni elemento con pigmenti e resina per cercare di dare un effetto ceramica/vetro, ispessendolo molto.
Ci sono riuscita con un moderno colore argento dell'anfora e i fiori e frutti colorati con colori anche se classici in un effetto vitreo in un connubio di riflessi.
Ed ecco a voi riflessi di luce
Infine, le calle protagoniste, fiore simbolo di bellezza e interezza.
Ogni giorno nell'osservare l'anfora la mia immaginazione prendeva il sopravvento per come dare vita a quei fiori e quei frutti che non riuscivano ancora ad emozionare.
Inizi a fare delle sfumature con dei colori tra il viola e il blu per dare profondità agli elementi che ho creato e applicato poi con molta fantasia ho colorato ogni elemento con pigmenti e resina per cercare di dare un effetto ceramica/vetro, ispessendolo molto.
Ci sono riuscita con un moderno colore argento dell'anfora e i fiori e frutti colorati con colori anche se classici in un effetto vitreo in un connubio di riflessi.
Ed ecco a voi riflessi di luce
