L'Oasi del Tempo
In una splendida giornata primaverile vado nella mia città a fare degli acquisti in un negozio del centro, per arrivarci immancabilmente debbo fare un lungo tratto a piedi perché non si trova mai parcheggio, e mentre la mia pelle si gode quel lieve sole carezzare il viso, guardando i negozi vedo in una vetrina di un negozio di abbigliamento una struttura in legno con delle forme particolari.
La osservo più attentamente le sue 4 gambe molto strane con curve sinuose davano l'idea di una sedia aveva uno schienale molto strano e da un lato sporgeva una specie di mensola.
La guardai incantata la mia immaginazione iniziava a prendere il sopravvento vedevo colori di un'oasi con vigorose liane dove sgorgava acqua creando cascate naturali in un'acqua che rifletteva i colori della natura. Tornai nel mondo reale e decisi che doveva essere mia assolutamente.
Così entrai e chiesi alla commessa formazioni su quello strano oggetto che era in vetrina, lei mi spiego che era forse considerata una sedia ma che sedia non era di un legno molto pregiato quale il tec visto la sua durezza molto difficile lavorare e faceva parte dell'arredamento e che non era in vendita. Ovviamente io non diedi peso al fatto che non era in vendita tanto che gli dissi di dirmi un prezzo perché' vedevo in quella specie di sedia un'oasi e la dovevo assolutamente realizzare.
La osservo più attentamente le sue 4 gambe molto strane con curve sinuose davano l'idea di una sedia aveva uno schienale molto strano e da un lato sporgeva una specie di mensola.
La guardai incantata la mia immaginazione iniziava a prendere il sopravvento vedevo colori di un'oasi con vigorose liane dove sgorgava acqua creando cascate naturali in un'acqua che rifletteva i colori della natura. Tornai nel mondo reale e decisi che doveva essere mia assolutamente.
Così entrai e chiesi alla commessa formazioni su quello strano oggetto che era in vetrina, lei mi spiego che era forse considerata una sedia ma che sedia non era di un legno molto pregiato quale il tec visto la sua durezza molto difficile lavorare e faceva parte dell'arredamento e che non era in vendita. Ovviamente io non diedi peso al fatto che non era in vendita tanto che gli dissi di dirmi un prezzo perché' vedevo in quella specie di sedia un'oasi e la dovevo assolutamente realizzare.
Lei molto ferma mi disse non insista, gli dissi vado a fare la mia commissione e domani la passo a trovare intanto ci pensi un po'.ci Salutammo e andai via.
Da quel momento in poi quell'immagine era stampata nella mia mente è stato un amore a prima vista. Si dice che non sei tu che scegli un'oggetto ma è l'oggetto che sceglie te ed io provavo un'attrazione particolare calamitante e se lei mi avesse scelta il destino l’avrebbe portata da me.
Il giorno dopo intorno alle 9,30 mi presento nuovamente al negozio di abbigliamento e la signora mi accoglie con un sorriso ironico dicendomi che ne aveva parlato con il marito della cosa e che lui ne era felicissimo perché' non gli era mai piaciuta e che gli avrei fatto un favore ed invece la signora la trovava per le sue forme così originali un'attrazione per la vetrina, ma comunque sia era l'occasione per un rinnovo, così ci accordammo sul prezzo ed organizzai il ritiro ed andai via.
Mi sentivo il cuore colmo di gioia era lì in tutto il suo splendore i miei occhi catturati dalle sue forme iniziano a visualizzare colori acqua liane cascate un'oasi con immagini di animali che armonizzano le sue curve, ed in men che non si dica tutto ha inizio. Applico parti di olivo che avvolgono e cullano i laghi con resina e pigmenti ho creato le cascate, con piccoli cristalli ho creato le liane, con fogli di rame ho creato effetti particolari per colorare per l'effetto maculato sono stati utilizzati pigmenti metallici in cera è tutta una danza di emozioni la mia oasi prende vita.
Ogni volta che ero con lei immancabilmente il tempo volava senza che me ne rendessi conto così per catturare quella sensazione ho voluto creare una sporgenza in alto ed ho fatto un orologio tutto in legno di ulivo.
L'ho guardata e nella mia ammirazione ho esclamato l'oasi del tempo.
Da quel momento in poi quell'immagine era stampata nella mia mente è stato un amore a prima vista. Si dice che non sei tu che scegli un'oggetto ma è l'oggetto che sceglie te ed io provavo un'attrazione particolare calamitante e se lei mi avesse scelta il destino l’avrebbe portata da me.
Il giorno dopo intorno alle 9,30 mi presento nuovamente al negozio di abbigliamento e la signora mi accoglie con un sorriso ironico dicendomi che ne aveva parlato con il marito della cosa e che lui ne era felicissimo perché' non gli era mai piaciuta e che gli avrei fatto un favore ed invece la signora la trovava per le sue forme così originali un'attrazione per la vetrina, ma comunque sia era l'occasione per un rinnovo, così ci accordammo sul prezzo ed organizzai il ritiro ed andai via.
Mi sentivo il cuore colmo di gioia era lì in tutto il suo splendore i miei occhi catturati dalle sue forme iniziano a visualizzare colori acqua liane cascate un'oasi con immagini di animali che armonizzano le sue curve, ed in men che non si dica tutto ha inizio. Applico parti di olivo che avvolgono e cullano i laghi con resina e pigmenti ho creato le cascate, con piccoli cristalli ho creato le liane, con fogli di rame ho creato effetti particolari per colorare per l'effetto maculato sono stati utilizzati pigmenti metallici in cera è tutta una danza di emozioni la mia oasi prende vita.
Ogni volta che ero con lei immancabilmente il tempo volava senza che me ne rendessi conto così per catturare quella sensazione ho voluto creare una sporgenza in alto ed ho fatto un orologio tutto in legno di ulivo.
L'ho guardata e nella mia ammirazione ho esclamato l'oasi del tempo.
